sabato 14 marzo 2009


ci sono giorni in cui la mancanza di casa è veramente tanta, in cui vorrei parlare di cavolate con qualcuno e mi ritrovo a fissare lo schermo del pc. ho tante cose per la testa, tanti progetti da portare avanti, tante storie...cavolo non so che mi succede ma mi vengono in mente tante storie come mai prima d'ora, non riesco neanche a lavorarci che ne sogno un'altra o simile, ho la stanza piena di fogli con inizi di storie attaccati alle pareti...credo che il mio cervello voglia in qualche modo tenermi occupata, il tempo libero è sempre una brutta cosa quando non vuoi pensare troppo e infatti i week end sono il momento più duro, gli altri giorni sono in accademia fino a tardi e quando torno crollo esausta, ma i weekend sono due giorni molto lunghi. sia chiaro non sono pentita di essere scesa a roma, come ho detto spesso ultimamente è una delle poche decisioni che ho preso veramente pensando solo a quello che volevo, ai miei sogni...però mi sono ritrovata che quello a cui ho dovuto rinunciare era più di quello che mi aspettavo, ma è la vita direbbe qualcuno e io ho intenzione di chiederle ancora tanto per cui ci sta che si prenda qualche rivincita ora, ma un giorno qualcuno mi ha chiamata giada l'invincibile robot per cui non mi arrendo tanto facilmente!
e poi sono 20 anni che dico a tutti cosa farò quando sarò ricca e famosa e che prometto cose per quel momento, e si sa sono scout e le mie promesse le mantengo. certo mi manca casa ogni giorno e mi manca quel clan di pazzi che è la mia famiglia e il paese, le piccole grandi certezze che da crescere la mentre qui mi sveglio ogni giorno e davanti a me ho una città talmente grande che non riesco a pensarla tutta e di cui non riesco ancora a capire niente. una città che mi guarda male per il mio accento e io che mi stupivo perchè a casa mia considerano stranieri tutti quelli che pronunciano le z (sì anche quelli di zermeghedo) in verità tutto il mondo è paese e a volte mi sento straniera qui nella mia capitale, per fortuna ci sono altri stranieri scappati dai loro paesi di origine all'estremo sud o all'estremo nord, non si sa mai che al centro troviamo qualcosa in comune ;)